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Tachigrafo Digitale: cos’è, come funziona e normativa 2025

Geotab Team

16 ott 2025

conducente seduto nella cabina di un camion bianco

Il tachigrafo digitale (o cronotachigrafo digitale) è un dispositivo elettronico installato sui veicoli commerciali per registrare in modo accurato i tempi di guida, di riposo e le attività dei conducenti.

 

Introdotto dall’Unione Europea per aumentare la sicurezza stradale e garantire condizioni di lavoro più eque, ha sostituito progressivamente i vecchi modelli analogici, riducendo il rischio di falsificazioni e semplificando i controlli.

 

Oltre ad assicurare la conformità normativa, il tachigrafo digitale permette di monitorare la velocità, la distanza percorsa e altre attività del conducente, risultando uno strumento indispensabile per conducenti, aziende di trasporto e autorità di controllo.

Cos’è e a cosa serve il tachigrafo digitale

Il tachigrafo digitale è un sistema elettronico che registra automaticamente dati come:

  • Velocità del veicolo
  • Tempi di guida e di riposo
  • Attività del conducente (guida, pausa, disponibilità, altri lavori)

Grazie a queste informazioni, contribuisce a prevenire incidenti legati alla stanchezza, a garantire il rispetto delle normative sui tempi di lavoro e a supportare la gestione delle flotte aziendali.

 

Per le imprese di trasporto, il tachigrafo digitale non è solo un obbligo legale, ma anche un vantaggio competitivo

I dati registrati possono essere utilizzati per ottimizzare turni, ridurre i consumi di carburante e pianificare meglio i percorsi. In un contesto B2B, ciò si traduce in maggiore efficienza e una gestione più strategica delle risorse umane e operative.

L’adozione del tachigrafo digitale è obbligatoria nella maggior parte dei Paesi dell’UE, in conformità con la normativa dell’Unione europea (UE).

Differenza tra tachigrafo digitale e analogico

La differenza principale riguarda la tecnologia di registrazione:

  • Analogico: utilizza dischi di carta, soggetti a manipolazioni ed errori umani. La lettura è manuale e spesso poco precisa.
  • Digitale: archivia i dati elettronicamente, rendendo le informazioni più sicure, affidabili e facilmente consultabili. Inoltre, registra una gamma più ampia di dati, utili per verifiche legali e analisi gestionali.

Per le imprese, il passaggio al digitale significa ridurre i rischi di contestazioni durante i controlli stradali e semplificare la conservazione dei dati, che possono essere facilmente integrati nei sistemi gestionali aziendali.

 

Tabella comparativa: tachigrafo analogico vs tachigrafo digitale

Caratteristiche del tachigrafo

Come funziona un tachigrafo digitale

Il dispositivo è integrato nel cruscotto e collegato ai sensori del veicolo. Registra automaticamente i movimenti e le attività del conducente, memorizzando i dati sia nella memoria interna sia sulla carta tachigrafica personale.

Quali dati registra un tachigrafo digitale

Il tachigrafo digitale è in grado di registrare diversi tipi di dati, tra cui:

  • Tempi di guida e riposo: essenziali per verificare la conformità con la normativa UE.
  • Velocità: monitoraggio costante per prevenire eccessi e infrazioni.
  • Distanze percorse: utile per pianificare le attività e ottimizzare la logistica.
  • Attività del conducente: guida, pause, disponibilità e lavori diversi.

Questi dati sono fondamentali non solo per la legge, ma anche per migliorare la sicurezza stradale e l’efficienza operativa delle flotte. Le aziende possono sfruttarli per analisi predittive, individuando pattern di guida rischiosi e programmando manutenzioni preventive.

 

Tipologie di dati registrati dal tachigrafo digitale e vantaggi per le aziende

Tipologie di dati raccolti dal tachigrafo

Come leggere e scaricare i dati dal tachigrafo digitale

  1. Inserimento della carta tachigrafica: la smart card personale del conducente.
  2. Scarico dati: tramite lettori portatili o software di gestione aziendale.
  3. Archiviazione: conservazione obbligatoria per almeno 12 mesi, per eventuali controlli.
  4. Analisi: gli operatori del settore possono elaborare i dati per ottimizzare percorsi e turni.

Il corretto utilizzo del tachigrafo digitale è essenziale per evitare sanzioni e migliorare la gestione aziendale. 

Le flotte più strutturate integrano i dati tachigrafici con i sistemi di fleet management, creando un flusso informativo continuo utile anche per la compliance interna e i report verso i clienti.

Errori comuni del tachigrafo digitale

  • Inserimento errato della carta del conducente (dimenticanza, carta scaduta).
  • Mancato scarico periodico dei dati dalla memoria del veicolo.
  • Errata selezione dello stato dell'attività (guida/pausa/lavoro).
  • Calibrazione oltre i termini previsti o presso officine non autorizzate.
  • Superamento delle ore di guida senza le pause previste (ore di guida camion).
    Come evitarli: procedure interne standard, formazione periodica, promemoria digitali e controllo centralizzato tramite software di fleet management.

Quando è obbligatorio il tachigrafo digitale in Italia e UE

Secondo la normativa europea (Reg. CE 561/2006 e Reg. UE 165/2014), è obbligatorio per:

  • Veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate.
  • Autobus e mezzi progettati per più di 9 passeggeri, incluso il conducente.

Esenzioni dall’uso del tachigrafo digitale

Alcuni veicoli sono esentati, ad esempio:

  • Mezzi di emergenza e soccorso.
  • Veicoli storici non adibiti a uso commerciale.
  • Trasporti locali entro 100 km dalla sede operativa.

Per le imprese di logistica, conoscere le esenzioni significa ottimizzare i costi operativi: evitare installazioni non necessarie significa risparmiare, mantenendo comunque la piena conformità normativa.

Tachigrafo intelligente di seconda generazione (Smart Tachograph V2)

Dal 2023 è obbligatorio per i veicoli di nuova immatricolazione il tachigrafo intelligente G2v2, che offre:

  • Localizzazione automatica con GNSS.
  • Trasmissione remota dei dati (DSRC) alle autorità.
  • Maggiore protezione anti-manomissione con sistemi crittografici.

Questa evoluzione sarà progressivamente estesa a tutti i veicoli entro il 2025, come previsto dalle normative europee. Per le imprese, ciò significa poter contare su dati più affidabili e immediatamente accessibili, utili per audit interni e per ridurre i tempi di fermo in caso di controlli. 

Procedura di calibrazione

La calibrazione è un obbligo legale ed è fondamentale per garantire la precisione dei dati.

  • Quando: ogni 2 anni, al cambio di pneumatici o dopo interventi che influenzano le prestazioni del veicolo.
  • Chi: solo officine autorizzate.
  • Documentazione: ogni calibrazione deve essere registrata nella memoria del tachigrafo e nei certificati consegnati al conducente e all'azienda.

Una gestione puntuale della calibrazione aiuta le imprese a evitare contestazioni e a ridurre i rischi di fermo operativo e di sanzioni durante i controlli stradali.

Carte tachigrafiche: tipologie e utilizzo

Le carte tachigrafiche svolgono un ruolo cruciale nella gestione e nell'analisi dei dati registrati dal tachigrafo digitale. Esistono diverse tipologie, ognuna con una funzione specifica.

Carta del conducente

Questa carta è personale e identificativa del conducente e deve essere utilizzata ogni qualvolta si guida un veicolo dotato di tachigrafo digitale. Le sue principali caratteristiche includono:

  • Archiviazione dei tempi di guida e di riposo.
  • Memorizzazione degli ultimi 28 giorni di attività del conducente.
  • Necessità di aggiornare i dati regolarmente per evitare sanzioni.

Carta aziendale

La carta aziendale è legata all'azienda che gestisce i veicoli, permettendo di scaricare e controllare i dati conservati nei tachigrafi dei veicoli. Essa consente:

  • Accesso ai dati per verifiche e analisi interne.
  • Archiviazione sicura e conforme alla normativa vigente.
  • Monitoraggio delle performance dei conducenti.

Carta dell’officina / centro prova

Questa carta è necessaria per il personale tecnico dei centri di calibrazione, consentendo loro di accedere e modificare i parametri del tachigrafo durante le sessioni di manutenzione e calibrazione. Le sue funzioni principali sono:

  • Configurazione e calibrazione del tachigrafo.
  • Verifica e riparazione di eventuali malfunzionamenti.
  • Azioni di controllo post-intervento per garantire la piena operatività del dispositivo.

Un utilizzo corretto delle carte tachigrafiche è fondamentale per assicurare trasparenza nei rapporti con i partner B2B: le aziende possono dimostrare ai clienti di rispettare i tempi di consegna e le normative sui tempi di guida.

Simboli del tachigrafo digitale: guida ai pittogrammi

I tachigrafi digitali utilizzano pittogrammi per indicare in modo immediato lo stato del conducente e del veicolo (guida, riposo, disponibilità, altri lavori). Interpretarli correttamente è fondamentale per evitare errori e sanzioni durante i controlli.

 

Per l’elenco completo dei simboli del tachigrafo digitale e il loro significato, consulta la nostra guida dedicata.

Normativa tachigrafo digitale 2025

Aggiornamenti regolamento UE (561/2006, 1054/2020, applicazione 2025)

Dal 2025 sono pienamente operative le disposizioni del Pacchetto Mobilità UE, che prevedono l’obbligo di utilizzo dei tachigrafi intelligenti di seconda generazione (G2v2) per tutti i veicoli soggetti alla normativa.

 

L’obiettivo è rafforzare i controlli telematici e garantire l’interoperabilità dei dati tra i Paesi membri, migliorando trasparenza e sicurezza nel settore del trasporto su strada.

Obblighi per aziende e conducenti professionali

Le imprese di trasporto e i conducenti devono assicurare:

  • Formazione continua sull’uso corretto dei tachigrafi.
  • Scarico e archiviazione regolare dei dati.
  • Calibrazione periodica del dispositivo nei tempi stabiliti dalla normativa.

Una gestione efficace di questi obblighi non solo garantisce la conformità legale, ma rappresenta anche un vantaggio competitivo: la corretta analisi dei dati consente di ridurre i rischi e migliorare l’efficienza operativa della flotta.

Controlli, violazioni e sanzioni sul tachigrafo digitale

Le autorità continuano a intensificare i controlli sul rispetto della normativa. Le violazioni possono comportare sanzioni fino a diverse migliaia di euro e, nei casi più gravi, la sospensione della licenza.

Le infrazioni più comuni riguardano:

  • Manomissione o uso improprio del dispositivo.
  • Mancata registrazione o conservazione dei dati.
  • Superamento dei limiti di guida e di riposo.

Per le flotte aziendali, investire in sistemi di monitoraggio telematico e in programmi di formazione continua aiuta a ridurre il rischio di sanzioni e a mantenere una reputazione solida e conforme nel mercato B2B.

Benefici del tachigrafo digitale per le flotte aziendali

L’adozione del tachigrafo digitale si inserisce nella missione di Geotab di promuovere la sicurezza stradale e il benessere dei conducenti. 

 

Non si tratta solo di rispettare la normativa, ma di proteggere il capitale umano e di creare condizioni di lavoro più sicure ed efficienti.

 

Attraverso l’uso intelligente dei dati, le aziende possono trasformare questo obbligo in un vantaggio competitivo e in una leva strategica per migliorare la gestione della flotta.

 

I vantaggi principali riguardano tre aree chiave: conformità alle regole, sicurezza su strada ed efficienza gestionale.

Conformità normativa e riduzione del rischio sanzioni

Uno dei benefici più evidenti è la certezza di rispettare la normativa europea sui tempi di guida e di riposo. Il tachigrafo digitale registra in modo preciso e automatico le attività del conducente, riducendo gli errori manuali e quindi il rischio di infrazioni.

 

Per le imprese questo significa meno multe e minori contestazioni durante i controlli, con un notevole risparmio economico e di tempo. 

 

L’adozione del tachigrafo intelligente di ultima generazione (Smart Tachograph V2) offre inoltre funzionalità avanzate che rendono i controlli ancora più rapidi e trasparenti.

Maggiore sicurezza per conducenti e merci

Oltre al rispetto delle regole, il tachigrafo digitale contribuisce ad aumentare la sicurezza stradale. Monitorando i tempi di guida e le pause, garantisce che i conducenti non superino i limiti consentiti, riducendo così i rischi legati alla stanchezza.
Le aziende possono verificare facilmente il rispetto delle pause obbligatorie, promuovendo una cultura della sicurezza che tutela non solo gli conducenti, ma anche le merci trasportate e la reputazione dell’impresa.

Ottimizzazione gestionale con software integrati

L’integrazione del tachigrafo digitale con i software di gestione flotta consente di trasformare i dati raccolti in informazioni strategiche. Attraverso l’analisi dei dati è possibile:

  • identificare inefficienze operative,
  • ottimizzare percorsi e turni,
  • programmare manutenzioni preventive,
  • ridurre i tempi di fermo non pianificati.

Questa gestione proattiva porta a un aumento dell’efficienza complessiva e a una maggiore redditività, offrendo alle aziende di trasporto un vantaggio competitivo concreto nel mercato B2B. 

Risorse utili e strumenti per gestire i tachigrafi digitali

Gestire in modo corretto i tachigrafi digitali è fondamentale per rispettare la normativa vigente e ridurre al minimo il rischio di sanzioni. Per supportare le aziende di trasporto in questo compito, sono disponibili diversi strumenti e risorse pratiche:

  • Software di scarico dati → applicazioni dedicate che semplificano il download e l’archiviazione dei dati, consentendo di monitorare facilmente le ore di guida e di riposo dei conducenti.
  • Strumenti di calibrazione → la calibrazione periodica è un obbligo normativo e garantisce l’accuratezza delle registrazioni. È importante rivolgersi a centri autorizzati e dotati delle attrezzature necessarie.
  • Manuali e guide online → materiali di supporto utili per comprendere meglio simboli, funzioni del tachigrafo e modalità di gestione di eventuali errori.
  • Formazione continua → corsi e seminari di aggiornamento sono indispensabili per mantenere conducenti e responsabili di flotta sempre informati sulle novità normative e sulle tecnologie emergenti, come lo Smart Tachograph V2.

L’utilizzo di queste risorse consente alle imprese di trasporto di operare con maggiore efficienza, assicurando al tempo stesso sicurezza stradale e piena conformità alle normative europee.


In Geotab riteniamo che il tachigrafo digitale non sia soltanto un obbligo normativo, ma uno strumento strategico per costruire flotte più sicure, efficienti e sostenibili. 

 

Attraverso formazione continua, supporto proattivo e soluzioni telematiche avanzate, aiutiamo le aziende a trasformare i dati in decisioni consapevoli e orientate al futuro.

 

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