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La telematica per una mobilità più smart

Scopri in che modo le aziende, i mobility manager e i conducenti possono trarre vantaggio dalla connettività, dall'automazione e dalla smart mobility nel loro quotidiano.

Geotab Team

Da Geotab Team

15 settembre 2022

7 minuti di lettura

Immagine di strade che si incrociano dall'alto

Come sarà la mobilità del futuro in ambito aziendale? Quali sono le potenzialità delle auto connesse e delle soluzioni telematiche? In che modo le applicazioni dei dati dei veicoli e la guida autonoma possono influire sulle vendite, sui trasporti e sulla logistica? Esperti di telematica, mobilità, ingegneria automobilistica, auto connesse e IoT in tutto il mondo si stanno ponendo domande di questo tipo. 

 

L'evento Intelligent Telematics (in inglese) del 2022 ha fornito alcune risposte importanti e i partecipanti sono stati in grado di dare uno sguardo al futuro della mobilità e alle prossime tendenze. Abbiamo riassunto gli sviluppi più significativi in questo articolo.

 

Dati chiave sulla smart mobility: una panoramica in 90 secondi

90 second timer

La mobilità privata si sta spostando dai veicoli a motore a forme alternative di trasporto, mentre la mobilità aziendale sta assumendo una rilevanza sempre maggiore.

  1. Il futuro della mobilità sarà plasmato dai veicoli elettrici, dalle forme alternative di trasporto e dalla guida autonoma. La tecnologia alla base delle auto connesse sarà trainante nel mercato.
  2. Gli attuali veicoli connessi non solo raccolgono dati sullo stato del veicolo, ma interagiscono anche con il loro ambiente (connettività V2X).
  3. I veicoli connessi e/o autonomi richiedono un'infrastruttura di rete dati più veloce e affidabile. L'espansione della rete 5G svolge un ruolo importante nel progresso della tecnologia.

Negli ultimi anni, la percentuale dei veicoli aziendali in uso è cresciuta in maniera costante: "ad oggi, i veicoli aziendali sono già il 50% rispetto ai veicoli privati e ai camion, e questa crescita non accenna a rallentare", afferma Christoph Ludewig, Vice President OEM Europe di Geotab. 

L'e-commerce favorisce l'adozione della mobilità aziendale

Il fattore chiave della mobilità aziendale è la forte crescita dell'e-commerce. A differenza della vendita al dettaglio, l'e-commerce dipende in larga misura dalle flotte con consegne dell'ultimo miglio e dalla loro logistica.

Le applicazioni delle auto connesse sono una tecnologia imprescindibile per il futuro della mobilità connessa. Entro il 2030, il 95% di tutti i nuovi veicoli sarà dotato di soluzioni di connettività direttamente in fabbrica (in inglese) ed entro il 2024 si prevede che saranno su strada 340 milioni di veicoli connessi. Questo segmento di mercato è in fortissima espansione a livello mondiale e raggiungerà un valore pari a 108,38 miliardi di euro (in inglese) nel 2025. La connessione di flotte, veicoli aziendali e automobili private sta già generando nuove opportunità per aziende, mobility manager e utenti.

 

In qualità di fornitore di servizi telematici leader a livello mondiale, Geotab è un pioniere e contribuisce attivamente al futuro della mobilità. È per questo che Christoph Ludewig è entrato a far parte del Consiglio della COVESA (Connected Vehicle Systems Alliance) (in inglese). Spiega: "Vogliamo sfruttare appieno il potenziale delle auto connesse e creare un ecosistema diversificato, sostenibile e integrato".

Perché abbiamo bisogno di connettività e auto connesse?

L'obiettivo principale della tecnologia applicata alle auto connesse è rendere i conducenti consapevoli  dello scenario circostante, affinché riconoscano immediatamente i cambiamenti e siano in grado di reagire in modo intelligente. 

 

Che cosa significa? I futuri veicoli connessi (aziendali) non solo raccoglieranno e trasmetteranno i "propri" dati al cloud (ad esempio, percorsi, velocità, usura e danni), ma utilizzeranno la rete per registrare i dati provenienti dall'ambiente circostante (ad esempio, altri utenti della strada, telecamere/dashboard pubbliche, mappe digitali, segnali stradali e sistemi di navigazione, gestione e segnalazione).

V2X (da veicolo verso qualsiasi cosa)

V2X (Vehicle-to-everything) è un tipo di connettività che consente al veicolo di interagire con qualsiasi oggetto nelle sue vicinanze. Questa comunicazione può essere di diversi tipi: da veicolo a veicolo (V2V), da veicolo a persona (V2P) qualora si debba interagire con altri utenti della strada, come pedoni, ciclisti e monopattini, o da veicolo a infrastruttura (V2I). Tramite i dati delle auto connesse, il sistema può creare modelli dettagliati dell'ambiente, riconoscere la posizione e il comportamento di pedoni e ciclisti e anticipare i semafori verdi.

Rete mobile: nessuna guida autonoma senza 5G

Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico (in inglese) e intelligenza artificiale basata sul cloud (IA), il veicolo può innescare immediatamente reazioni automatizzate in situazioni di emergenza, ad esempio in caso di frenate improvvise o cambi di corsia. In questo modo si possono prevenire collisioni gravi o ritardi dovuti al traffico. Il livello successivo della tecnologia delle auto connesse sarà quello di collegare il veicolo al suo ambiente e di consentirgli un'interazione costante con esso.

 

La tecnologia V2X e un'adeguata rete 5G, o 6G, sono entrambi fattori chiave per la guida autonoma. Sistemi di guida autonoma efficienti e affidabili richiedono il monitoraggio del veicolo e dell'ambiente circostante da parte del veicolo stesso. La tecnologia deve anche tenere in considerazione eventuali rischi informatici e problematiche legate alla mancanza di dati e informazioni pertinenti, incorporando il tutto nel processo decisionale in tempo reale.

Ogni veicolo genera più dati di 3.000 smartphone

I veicoli connessi generano ed elaborano una quantità di dati notevolmente maggiore rispetto agli smartphone e ad altri dispositivi digitali. Ogni veicolo connesso genera fino a 5 TB di dati (in inglese) per ogni ora di funzionamento, il che equivale alla quantità di dati generata da 3.000 smartphone.

 

L'infrastruttura di rete e l'espansione della rete 5G in particolare, hanno la maggiore influenza sul successo delle tecnologie delle auto connesse. 5G, la quinta generazione della rete di comunicazioni mobili, è 100 volte più veloce (in inglese) del 4G. In un tempo di reazione che oscilla tra 1 a 4 millisecondi, è in grado di elaborare dati fino a un milione di dispositivi per chilometro quadrato.

 

"Il 5G offre una trasmissione dei dati migliorata senza dover compromettere la velocità. Ha una larghezza di banda estesa ed è indispensabile nel settore della mobilità per la connettività in tempo reale", sottolinea Christoph Ludewig.

Sicurezza, comfort e flusso del traffico ottimizzato: dove applicare le soluzioni delle auto connesse

Esistono quattro categorie di soluzioni che variano in base all'area di interesse:

  1. Sicurezza: applicazioni per ridurre la gravità e la frequenza delle collisioni (ad esempio, avvisi per cantieri edili, conducenti contromano e altri pericoli).
  2. Comfort per l'utente: applicazioni per gestire lo stato del veicolo, eseguire la diagnostica e gli aggiornamenti software e regolare le impostazioni personali (ad esempio, preriscaldamento/temperatura interna, posizione del volante, sedili e specchietti, impostazioni di intrattenimento specifiche per l'utente).
  3. Sicurezza degli utenti della strada vulnerabili (VRU): applicazioni per garantire un'interazione fluida e sicura tra veicoli e utenti della strada non motorizzati come pedoni, monopattini e biciclette.
  4. Sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS): applicazioni per ottimizzare il flusso di traffico e l'uso efficiente dei veicoli (previsione dei semafori, regolazione del limite di velocità in base al traffico, avvisi per eventi meteorologici, tempeste e pericoli).

Vantaggi per flotte e conducenti: 4 esempi di vita reale

Le soluzioni telematiche e le soluzioni delle auto connesse all'avanguardia offrono una varietà di vantaggi che vanno ben al di là di un diario di bordo digitale o del tracciamento GPS in tempo reale.

Oggi vogliamo presentare quattro casi di utilizzo di clienti, flotte e mobility manager che già utilizzano questi potenti strumenti:

  1. Elettrificazione della flotta efficiente e basata sui dati

Un processo di elettrificazione della flotta economicamente ed ecologicamente sicuro richiede mobility manager altamente competenti. I mobility manager devono essere in grado di identificare i veicoli elettrici che soddisfano le loro esigenze operative quotidiane e pianificare di conseguenza l'infrastruttura di ricarica. Ma devono anche tenere conto del modo in cui l'elettrificazione della flotta avrà un impatto sui costi di esercizio.

Geotab può aiutare i mobility manager ad affrontare queste sfide con la Valutazione dell'idoneità dei veicoli elettrici (EVSA). Il software analizza le abitudini di guida, determina quali sono i veicoli più adatti alla sostituzione con veicoli elettrici e consiglia di conseguenza i modelli appropriati. Inoltre, calcola i risparmi sul costo totale di proprietà (TCO) e analizza la riduzione delle emissioni di CO2. Utilizzando la valutazione EVSA, puoi confrontare i costi del carburante dei motori a combustione tradizionale con i costi dei veicoli elettrici. Inoltre, ti mostra ciò di cui hai bisogno per un'infrastruttura di ricarica efficiente e ottimizzata ("ricarica intelligente").

  1. Manutenzione predittiva

Ogni veicolo elettrico segue una curva di tensione specifica all'avviamento. Gli algoritmi intelligenti con corrispondenza degli schemi consentono al software dell'auto connessa in uso di identificare i veicoli che deviano dalla curva di tensione prevista. Il software è in grado di prevedere se è necessario sostituire la batteria e di programmare il tempo necessario per eseguire la manutenzione necessaria.

La manutenzione predittiva consente ai mobility manager di identificare guasti e danni imminenti, può evitare costose riparazioni, quindi ridurre il numero di viaggi all'officina, e migliorare al contempo la sicurezza della flotta fino al 25% (ad esempio, l'usura dei freni).

Le tecnologie delle auto connesse contribuiscono a ridurre al minimo le misure reattive (guasti, tempi di inattività, manutenzione) e a massimizzare i vantaggi economici della flotta.

  1. Come sfruttare al meglio le risorse: il platooning

La telematica all'avanguardia offre già la possibilità di connettere i singoli utenti in strada a un gruppo di stakeholder. In questo modo, i veicoli industriali e i veicoli di trasporto di un'azienda possono essere raggruppati per eseguire operazioni autonome (e, se necessario, senza conducente) nella stessa direzione, indipendentemente dalla marca e dal produttore.

Il platooning indica la formazione di un un convoglio costituito da diversi veicoli in fila e consente ai conducenti di manovrare più veicoli alla volta. La comunicazione V2V trasmette ad altri veicoli i comandi della sterzata, della frenata e dell'accelerazione.

Un "platoon" sterza, accelera e frena simultaneamente. Questo permette di ridurre il numero di personale necessario, di aumentare la capacità su strada (maggiore densità del traffico per corsia) e la sicurezza stradale e può contribuire a risparmiare carburante.

 

  1. Guida collaborativa e prevenzione delle collisioni

La guida collaborativa consente ai veicoli di interagire con il traffico circostante. I dati in tempo reale relativi a veicoli vicini, reti e infrastrutture di traffico vengono raggruppati e coordinati. Un esempio è un veicolo che rallenta (leggermente) durante una manovra di sorpasso per accelerare il flusso di traffico.

In questo modo, le aziende possono ridurre al minimo le interruzioni dovute a cambi di corsia, frenate improvvise e altre manovre impreviste. Il sistema è in grado di riconoscere i rischi di collisione in anticipo. I moderni sistemi telematici di bordo sono anche in grado di correggere l'angolo di sterzata di un veicolo o di attivare una manovra di frenata forzata. Il livello successivo di guida collaborativa e assistita telematicamente consiste in un processo di guida completamente automatizzato (guida autonoma, livello 3-5).

Il sistema di trasporto intelligente (ITS) (in inglese) di Geotab aiuta i progettisti dei trasporti e dell'urbanistica ad accedere ai dati del traffico in forma anonima (ad esempio, le rotte più utilizzate o i tempi medi di attesa ai semafori/incroci) fornendo loro dei dati preziosi per la pianificazione futura di città intelligenti.

 

Scopri ulteriori informazioni sulle soluzioni per veicoli connessi di Geotab.

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